Rischio sismico
Il territorio nazionale è interamente sismico – e tutti i comuni italiani possono subire danni da terremoti – ma le scosse più forti si concentrano in alcune aree: nell’Italia Nord-Orientale (Friuli Venezia Giulia e Veneto), nella Liguria Occidentale, nell’Appennino Settentrionale (dalla Garfagnana al Riminese), e lungo tutto l’Appennino Centrale e Meridionale, in Calabria e in Sicilia Orientale.
Non è ancora possibile prevedere con certezza quando, con quale forza e dove si verificherà il prossimo terremoto. È noto però quali siano le zone più pericolose e cosa sia possibile aspettarsi da una scossa: essere preparati è quindi il modo migliore per prevenire e ridurre le conseguenze di un terremoto.