Rischio vulcanico
Rischio vulcanico Il vulcanismo in Italia deve la sua origine ad un ampio processo geologico che ha interessato tutta l’area mediterranea, legato alla convergenza tra la placca tettonica eurasiatica e quella africana.
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Rischio vulcanico Il vulcanismo in Italia deve la sua origine ad un ampio processo geologico che ha interessato tutta l’area mediterranea, legato alla convergenza tra la placca tettonica eurasiatica e quella africana.
Rischio meteo-idrogeologico e idraulico Nell’ambito del rischio meteo-idrogeologico e idraulico rientrano gli effetti sul territorio determinati da condizioni meteorologiche avverse e dall’azione delle acque in generale, siano esse superficiali, in forma liquida o solida, o sotterranee.
Il territorio nazionale è interamente sismico – e tutti i comuni italiani possono subire danni da terremoti – ma le scosse più forti si concentrano in alcune aree: nell’Italia Nord-Orientale (Friuli Venezia Giulia e Veneto), nella Liguria Occidentale, nell’Appennino Settentrionale (dalla Garfagnana al Riminese), e lungo tutto l’Appennino Centrale e Meridionale, in Calabria e in Sicilia Orientale.
l Rischio Idrogeologico Il termine dissesto idrogeologico viene usato per indicare tutti i danni – reali o potenziali – ed i fenomeni il cui innesco, caratteristiche e dinamica sono condizionati prevalentemente dall’elemento “acqua” (sia superficiale che sotterranea), dalle caratteristiche di rocce e terreni, nonché dalla morfologia del paesaggio, in modo più generico, quindi, dalla “storia geologica” di una determinata area.